Attestato_12F_2

 

Phil

E' successo un po' tutto per caso. Se mi avessero detto un anno fa che avrei passato un incredibile finesettimana chiuso per otto ore al giorno a lavorare con Philip Lawson, il baritono dei King's Singers, avrei riso a crepapelle.

Poi, come un fulmine a ciel sereno, lo scorso novembre è arrivata una proposta di candidarci a partecipare ad un workshop, dal 4 al 6 maggio 2012. Il resto è storia, oggi.

 

Ci siamo trovati come d'incanto a Perugia, ospiti del coro Vivae Vocis Concentus, a farci curare dall'amico Phil. Si è creato da subito un ambiente meraviglioso, grazie alla ospitalità dei giovanissimi padroni di casa e all'immediata simpatia con gli altri due cori... ricoverati con noi: i Voceversa di Biella e il Coro Thomas Tallis di Noale.

 

lezione

 

Lo svolgimento dei lavori è molto semplice: un gruppo alla volta per un'ora sul palco; si canta a rotazione; gli altri ascoltano. E Phil guarda, ascolta, suggerisce, aiuta, stravolge, taglia e cuce, propone, risolve. A beneficio sia del coro in quel momento protagonista che degli uditori. Parole preziose; consigli infinitamente utili da parte di chi...ne sa davvero, e non solo per avere calcato i più prestigiosi palcoscenici al mondo o per avere vinto un Grammy Award. Philip ha lavorato con noi con un affetto e una dolcezza senza prezzo, senza mai fare pesare la sua arte, o il suo livello.

 

12F_Concerto 

Per concludere, nella cornice mozzafiato della chiesa di San Bevignate, il concerto: tre brani per uno, freschi di lavoro, orgogliosi di presentare ad un pubblico caldo ed entusiasta i frutti del workshop che si concludeva. Poi i Songmen, che hanno condiviso con noi l'emozione del palco, hanno eseguito una decina di brani del loro repertorio; meravigliosi come sempre. Infine abbiamo cantato tutti insieme Lullabye diretti da Phil. Che emozione!

 

tutti_concerto

 

Un grande successo, dunque! Una organizzazione eccellente, per la quale ringraziare Annarita e Franco, e tutti coloro che a vario titolo hanno fatto un immenso lavoro silenzioso, rispettoso delle esigenze più o meno marcate di tutti noi ospiti. Un meccanismo perfetto che ci ha consentito di concentrarci sul lavoro senza distrazioni, ma che ha lasciato spazio durante i momenti di libertà di creare un affiatamento invidiabile. Affiatamento con i nostri nuovi amici del Coro Thomas Tallis e i Voceversa con i quali abbiamo condiviso il duro lavoro; ci hanno emozionato, davvero, con la loro musica. Ci hanno aperto all'ascolto delle loro prove, condividendo con noi le debolezze e i problemi. Con loro abbiamo bevuto un bicchiere di vino, e cantato una Messa.

 

a_tavola_con_Phil

 

Una parola va spesa anche, ci teniamo davvero, per i giovani coristi del Vivae Vocis Concentus. Ragazzi ricchi di energia positiva, beneducati, socievoli, ospitali e disponibili. Un elemento indispensabile per la riuscita dell'evento, senza barriere generazionali; con loro l'integrazione è stata magnifica. La musica, inevitabilmente, ci ha messo la ciliegina.

Noi avevamo portato una decina di brani, da sottoporre ad analisi. Chi li ha ascoltati ai nostri recenti concerti, probabilmente resterà stupito nel riascoltarli ora, dopo la cura. Non sono più gli stessi. In parte per gli interventi specifici proposti dal "dott. Phil" sulle varie sezioni. In parte per alcuni suggerimenti generali sul modo di cantare, per sé e per chi ascolta. Sul modo di raccontare una storia in musica...

 

gruppo

 

Per consolidare tutto ciò, ora ci aspetta un periodo di duro lavoro. Intendiamo mettere a frutto quanto ricevuto nei tre giorni della masterclass, dando una impronta di miglioramento davvero importante ai 12F.

Stay Tuned ♫